Il Vaticano: “siti e blog cattolici sono troppo aggressivi” (notizia UAAR)
Commentando il messaggio per la giornata mondiale delle comunicazioni sociali diffuso da Benedetto XVI sul tema Verità, annuncio e autenticità nell’era digitale, mons. Claudio Celli, presidente del Pontificio Consiglio delle comunicazioni sociali ha sottolineato la necessità di “uno stile cristiano di presenza anche nel mondo digitale che porti a una comunicazione onesta e aperta, responsabile e rispettosa dell’altro”. Celli, scrive il portale cattolico Zenit, ha rimarcato come l’invito papale a uno stile “rispettoso e discreto” nell’annuncio del Vangelo vale anche come richiamo “per quei siti e blog cattolici aggressivi, che scomunicano e non hanno uno stile cristiano di presenza”, tanto che “bisogna vedere fino a che punto questi siti siano veramente cattolici”. Il monsignore non ha portato esempi, ma ha annunciato che il suo dicastero sta preparando “un documento programmatico con linee di azione e di presenza cristiana sul web”.
Raffaele Carcano
Ma non mi dire!
Che facce da culo.Loro sono i primi ad istigare all'intolleranza e ora si lamentano di ciò che alimentano quotidianamente?
Ci vuole del coraggio.
Avran visto che sui blog ci stavano facendo una figura meschina, lasciando trasparire la loro vera natura, solitamente ben celata: predicare la bontà verso il prossimo, la comprensione, il perdono e poi comportarsi come facevano, ad esempio, quei tali Bars o Alkall che non esitavano a ricoprire d'insulti gli interlocutori che non la pensavano come loro ….. un estraneo neutrale avrebbe detto immediatamente: ma se questi sono i cristiani, dio ce ne scampi! I capi se ne sono accorti e son corsi ai ripari.