DE REDITU – IL RITORNO

Un film sulle persecuzioni perpetrate dai cristiani contro i pagani negli anni che precedettero la caduta dell’Impero Romano d’Occidente.

Claudio Rutilio Damaziano.

Nato forse a Tolosa, fu præfectus urbi di Roma nel 414.

L’anno seguente o poco dopo fu costretto a lasciare Roma per far ritorno nei suoi possedimenti in Gallia devastata dall’invasione dei Vandali. Tale viaggio – condotto per mare e con numerose soste, dato che le strade consolari erano impraticabili e insicure dopo l’invasione dei Goti – venne descritto nel De Reditu suo, un componimento in distici elegiaci, giuntoci incompleto: l’opera si interrompe al sessantottesimo verso del secondo libro con l’arrivo del protagonista a Luni; ma nel 1973 la paleografa Mirella Ferrari ha ritrovato un nuovo breve frammento del II liber che descrive la continuazione del viaggio fino ad Albenga. L’opera (scoperta nel XV secolo) è ricca di osservazioni topografiche e citazioni di classici latini e greci.

Namaziano è, cronologicamente, l’ultimo autore del mondo letterario latino e pagano. Dal punto di vista ideologico, Rutilio è un aristocratico pagano che non accetta i tempi nuovi, in quanto rifiuta i culti cristiani, da lui considerati estranei alla tradizione di Roma.

Pubblicato da hannibalector

"Nessuno è il mio nome: Nessuno mi chiamano mia madre e mio padre e tutti gli altri compagni"

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.