I morti continuano a vivere nella memoria di coloro che li hanno amati. Quando anche costoro se ne sono andati, non c’è più ragione perché il ricordo dei loro cari si conservi. Madre Natura è tignosa, non spreca nulla e non regala nulla. Fa terribilmente male al cuore il pensarlo, ma purtroppo non può essere che così.
Trovo piuttosto pericoloso per quanto inesatto parlare di Natura con la "n" maiuscola. Si rischia di ipostatizzarla e di dare al mondo naturale una sorta di volontà cosmica (vedi Leopardi e Schopenauer) che per quanto affascinante appare piuttosto improbabile.
Hai indubbiamente ragione. Perdonami, ma nello specifico stavo pensando a una persona cara ….
ciao lector,
un abbraccio di solidarietà, ti sono vicino e so come ci si senta…comunque, se posso dire, finchè sei vivo tu, i tuoi cari te li porti dentro, e, in fin dei conti, è questo l’importante…il ricordo dei cari ci aiuta a vivere.
vedrai che si smorzerà col tempo, o, se è passeggero, ti passerà…faccio anche il gioco di parole.
un caro saluto
Non preoccuparti Brunaccio; era un ricordo oramai sopitosi nel tempo, nulla di vicino. E’ stata la tristezza che m’ha provocato ad indurmi nella riflessione.
Ti ringrazio comunque per la tua sensibilità.
Non era mia intenzione invadere la tua privacy. Ma il post non era così specifico da far capire la questione sottesa.
Certo As, ci mancherebbe, nessun problema; scusate me, piuttosto …