NON MANDATELI VIA, SONO RISORSE!

prete manda fanculo

Prete trovato ubriaco e in mutande con due immigrati: nuovo scandalo nella diocesi Albenga Imperia

Incontro chiarificatore tra il vescovo Borghetti e il parroco di Imperia per essere informato sulla serata trascorsa con due immigrati

Albenga. Quando i soccorritori sono arrivati sul posto hanno trovato un immigrato, lo stesso che aveva chiamato il 118 dicendo che il parroco era incosciente nel suo letto. Lo straniero era in mutande in mezzo alla strada barcollante che continuava a bussare alla porta dell’abitazione del sacerdote.

Uscendo dall’abitazione infatti l’uomo aveva chiuso la porta e i soccorritori per poter entrare hanno dovuto chiedere l’intervento dei vigili del fuoco e, non sapendo cosa era accaduto dentro la casa, anche i carabinieri.

I vigili del fuoco giunti sul luogo dell’emergenza, temendo che fosse successo qualcosa di grave, hanno fatto irruzione nell’appartamento scoprendo il prete, pure lui in mutande che probabilmente aveva alzato un po’ troppo il gomito e un altro immigrato seminudo. Insomma pare fosse in corso un festino. La reazione del prete, alla vista di tutti quei soccorritori, è stata tutt’altro che tranquilla. Senza motivo li avrebbe mandati a quel paese.

E alla fine si è scoperto che uno dei due stranieri, pluripregiudicato, era già stato colpito da un decreto di espulsione e quindi è stato denunciato dai carabinieri che gliene hanno notificato un secondo.

La storia del “festino” nella casa del sacerdote, parroco ad Imperia, si aggiunge ad altri episodi “poco chiari” che riguardano la Diocesi di Albenga e Imperia con preti che scappano con la cassa, altri condannati per pedofilia o allontanati per la stessa storia.

Da oltre un anno è arrivato a mettere ordine in Diocesi  Guglielmo Borghetti, già vescovo della diocesi di Pitigliano-Sovana-Orbetello. Inviato da papa Francesco ad Albenga, per affiancare il vescovo titolare Mario Oliveri. Prima mossa l’espulsione dal seminario diocesano di “preti deboli” che successivamente hanno dato scandalo: preti accusati di pedofilia, che sono fuggiti con le casse della parrocchia, che importunavano donne, preti tatuati o barman in locali notturni, preti che si mostravano nudi su Facebook.  Il vescovo Guglielmo Borghetti era stato chiaro: “I futuri sacerdoti della diocesi saranno persone provenienti dal territorio diocesano”.

La decisione di inviare un “tutor” per Oliveri era stata comunicata dal Vaticano il 10 gennaio, dopo segnalazioni su una gestione pastorale della diocesi che appariva “disinvolta”. E l’ultimo caso accaduto ad Imperia, probabilmente, agiterà nuovamente il sonno del vescovo coadiutore che ha già convocato il sacerdote in Curia. Un incontro chiarificatore per essere informato su quanto accaduto due sere fa nell’abitazione della parrocchia di Imperia. Al momento non ci sono provvedimenti, ma la storia è finita sulla bocca di tutti e nel frattempo uno dei due immigrati dovrà lasciare l’Italia entro una settimana.

Pubblicato da hannibalector

"Nessuno è il mio nome: Nessuno mi chiamano mia madre e mio padre e tutti gli altri compagni"

12 Risposte a “NON MANDATELI VIA, SONO RISORSE!”

    1. Mi pare, però, che il prete belga sia solo un poveraccio finito suo malgrado vittima di un delinquente, mentre il prelato italiano è quello che mia nonna avrebbe definito “uno sporcaccione”.
      Del resto, se si sguazza nel fango è difficile non sporcarsi.

      1. Sissì, certamente. Anch’io raccatto migrantes per offrirgli una doccia.
        Era meglio una volta, quando l’Arcivescovo di Parigi schiattava a casa di un puttanone d’alto bordo, purtroppo oggi la chiesa è povera.

        1. Per l’Arcivescovo di Parigi la Curia si inventò che voleva redimere la mignotta.
          Le bugie ci sono sempre, solo che devono essere adattate ai tempi e alla ricettività dei fedeli.

          1. Ragazzi, non infierite. Lo sapete che, su questi argomenti, con me sfondate una porta aperta. Sto cercando di moderarmi, per il quieto vivere. Oramai ho molti più nemici che amici. Litigo con i credenti, litigo con i sinistri, litigo con i destrorsi, litigo con i buonisti, litigo con i M5S, litigo con tutti.
            Se trascendo, la vostra signora Barbara poi mi accusa di essere più fanatico di quelli che condanno.

      1. Sto benissimo, sono tornato in Itaglia…
        Dopo poco tempo mi sono reso conto che stò in un vero paese di merda…
        Forse cambio paese di nuovo.
        Abbraccio.

  1. Ma insomma cosa si pretende ?
    Il problema è solo che la chiesa non ha più il potere di permettere di fare ai suoi ministri le loro porcate impunentemente, ma certo questo è positivo infatti questi fatti sono molto meno importanti degli orrori del passato, quando per es. , noto a tutti, si castravano i bambini per mantenergli la “voce bianca “………

    1. Cosa vorresti dire? Che sono anche loro uomini come tutti gli altri? Che non vestano l’abito talare, allora!
      Oppure, che chiedano al loro capo di sposarsi o di poter usufruire del matrimonio civile.

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