LUTTAZZI, FERRARA e EDMOND ROSTAND

cyrano de bergeracCIRANO: Attenti a quei burloni che troveran ridicolo il centro del mio viso. E se poi il mattachione è nobile, l’avviso che io uso piazzargli come intralcio fatale, davanti e in su, del ferro e non dello stivale.

DE GUICHE: Però costui alla fine annoia.

VALVERT: Smargiassate!

DE GUICHE: Nessuno dunque sa rispondergli?

VALVERT: Aspettate. Vado a complimentargli della sua faccia il vanto. Voi! Voi avete un naso… che è grande. Tanto!

CIRANO: Tanto.

VALVERT: Ha!

CIRANO: Basta?

VALVERT: Sì.

CIRANO: Ah no. Non è molto, messere. Ce n’erano, oh Dio, ce n’erano a volere. Variando il tono dire… Per esempio, sentite: Aggressivo – se avessi per naso un monolite io me l’abbatterei sulla pubblica piazza. Amichevole – deve sguazzarvi nella tazza, munitevi di giara quando voleste bere. Descrittivo – è una rocca, è un picco, è un belvedere, che dico un belvedere, penisola, altroché. Curioso – a cosa serve quell’oblungo canapé? Nasconde uno scrittoio? Oppure un giuliano ferraraportaombrelli? Grazioso – Amate forse a tal punto gli uccelli che padre, sposo e amante, offrite una torretta perché vi si ristorino dal becco alla zampetta? Catastrofico – quando, signore, voi pipate, gli sbuffi dal naso vengon fuori a folate, non vi gridano intorno: "S’è incendiato il camino"? Cortese – se la testa vi inciampa in quel gradino, attento a non cadere e lasciarci le cuoia. Dolce – dovete alzarvi una minima tettoia, se no il color nasale al sole si sbiadisce. Saggio – "Solo una bestia," Aristofane ammonisce, "chiamata ippocampelefantocamaleonte, può avere tanta carne sull’osso sotto fronte." Drammatico – è un Mar Rosso, quando ha l’emorragia. Ammirativo – oh, insegna di gran profumeria! Lirico – è una fontana, e voi siete Tritone? Naif – il monumento quand’è in esposizione? Militaresca – carica con la cavalleria! Pratico – lo infiliamo in qualche lotteria? Non v’è dubbio, signore, sarà il premio più grosso. E parodiando – Piramo, piangente a più non daniele luttazziposso: "Ecco quel naso che del volto del padrone distrusse l’armonia! Ne arrossisce il fellone!" Ecco che cosa più o meno avrei sentito se di lettere e spirito foste stato unito. Ma di spirito voi, bel saccone di pelle, non ne aveste un sol alito, e di lettere quelle con cui si scrive la parola "Scarafaggio". Aveste per ipotesi avuto poi il coraggio di provocarmi in pubblico, in piena galleria, servendovi di simile, amara allegoria, non sareste riuscito a balbettar l’inizio della metà di un suono, perché io mi delizio di dirmele da me, facendone anche incetta, ma non permetto mai che un altro si permetta.

 

3 Risposte a “LUTTAZZI, FERRARA e EDMOND ROSTAND”

  1. Scusa, Lector, tralasci il meglio 🙂

    VISCONTE (soffocato):

    Vè che modi arroganti

    uno zotico che esce perfino senza guanti

    senza alamari, senza nastri, senza galloni!

    CIRANO: perché ce le ho di dentro le mie distinzioni

    Io non mi attillo, no, come uno sfarfallino,

    ma sono assai più netto, se son meno carino.

    Che poi non uscirei, vedi, per negligenza,

    con la minima macchia sul cor, con la coscienza

    anzora sonnacchiosa, con un onor gualcito,

    e con qualche scrupolo non troppo ben pulito!

    Ma io vo’ senza nulla che in me non spenda, senza

    ombra e mi son pennacchio franchezza e indipendenza.

    Non un torso ben fatto, non un prestante petto,

    ma l’anima io raddrizzo come in un corsaletto.

    E, onusto di bei fatti che per io nastri m’allaccio, aguzzando il mio spirito come dei baffi, io faccio

    attraverso i concili dei falsi e dei birboni

    sonar le verità siccome degli sproni!…

    Milano (Mondadori) 1985, traduzione di Mario Giobbe

    Scusa l’integrazione, ma ti ho tolto una fatica :-)))

    medita partenze

    http://no-fog.ilcannocchiale.it/

  2. Ma che dici, ma quale studente(ssa) e studente(ssa): io Luttazzi lo conosco da prima di voi. Questa ha scatenato un casino per nulla.

    Continuate così a scambiarvi salamelecchi, va…

Rispondi a anonimo Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.