LA VERITA’ SU EMANUELA ORLANDI …

… probabilmente non la sapremo mai. Ma perché non provare a immaginarne una attendibile, che lasci perdere l’attentato al papa, i Lupi Grigi, Alì Agca e lo spionaggio internazionale,  tutti scenari alquanto inverosimili e sproporzionati rispetto alla sparizione d’una ragazzina di quindici anni?

E se di questa ragazzina – che frequentava abitualmente i palazzi vaticani, essendo una dei pochi residenti laici di quello stato – si fosse invaghito un alto prelato, magari molto importante, tipo un cardinale o un nunzio apostolico? E se la ragazza, nella sua ingenuità di quindicenne, avesse prima acconsentito a una relazione e poi fosse tornata sui suoi passi, minacciando di rivelare tutto al padre, alla famiglia, alla stampa, al papa? E se dalle  parole della ragazza fosse dipesa la sorte, l’onore, la credibilità sociale e la carriera di questo personaggio molto importante? E se questo presule, colto dalla disperazione d’un possibile scandalo, si fosse rivolto alla Banda della Magliana per risolvere i propri problemi? E se il capo della Banda della Magliana, tale Enrico de Pedis detto Renatino, si fosse conquistata – tra l’altro – una prestigiosa sepoltura nella cripta di Sant’Apollinare, grazie a questo “favore” reso al prestigioso prelato?

Si tratta, ovviamente, solo d’illazioni, ma, conoscendo l’ambiente – che è pur sempre lo stesso dove vissero e operarono i Borgia e molti altri personaggi d’analoga fattura – non paiano poi troppo fantasiose.

Pubblicato da hannibalector

"Nessuno è il mio nome: Nessuno mi chiamano mia madre e mio padre e tutti gli altri compagni"

2 Risposte a “LA VERITA’ SU EMANUELA ORLANDI …”

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