LA LIBERTA’ VIENE DALL’IGNORANZA COSI’ COME LA FELICITA’ Scritto il Marzo 5, 2014Marzo 5, 2014 Share: Stampa Facebook Twitter Pinterest Pubblicato da hannibalector "Nessuno è il mio nome: Nessuno mi chiamano mia madre e mio padre e tutti gli altri compagni" Mostra altri articoli
Quanto hai ragione Lector. E’ un pensiero che ho sempre avuto ma che non sono mai riuscito ad esprimere così bene come hai fatto in questo post. Un abbraccio. Rispondi
Ciao, Dei. Pensa solo alla saga di Matrix, epica e fenomenale metafora sulla funzione di “placenta sociale” di ogni religione. Un abbraccione anche a te. Rispondi
Per MERITARE o deMERITARE la GRAZIA, nello STATO di NATURA deCADUTA, non si riCHIEDE la LIBERTA’ da neCESSItà ma la LIBERTA’ da coAZIONE. Seguite l’ERETICO DEI eretici, invece di GIU’dicare MALE chi ha compiti PIU’ gravosi. COMPAGNO! Lavora di PIU’ che io MAGNO! Rispondi
Quanto hai ragione Lector. E’ un pensiero che ho sempre avuto ma che non sono mai riuscito ad esprimere così bene come hai fatto in questo post.
Un abbraccio.
Questo è il PROBLEMA!
Cercate la SOLUZIONE: la VIA per la VERA VITA.
Ciao, Dei.
Pensa solo alla saga di Matrix, epica e fenomenale metafora sulla funzione di “placenta sociale” di ogni religione.
Un abbraccione anche a te.
Per MERITARE o deMERITARE la GRAZIA, nello STATO di NATURA deCADUTA, non si riCHIEDE la LIBERTA’ da neCESSItà ma la LIBERTA’ da coAZIONE.
Seguite l’ERETICO DEI eretici, invece di GIU’dicare MALE chi ha compiti PIU’ gravosi.
COMPAGNO! Lavora di PIU’ che io MAGNO!