FINALMENTE!

Aduc: “Pubblicità della Chiesa su otto per mille è ingannevole”

L’Aduc ha re­cen­te­men­te pre­sen­ta­to un espo­sto all’Au­to­rità ga­ran­te per la con­cor­ren­za per “pub­bli­cità in­gan­ne­vo­le”, con­tro la cam­pa­gna mar­tel­lan­te del­la Con­fe­ren­za epi­sco­pa­le ita­lia­na per orien­ta­re le scel­te dell’Otto per mil­le. In par­ti­co­la­re con la pub­bli­cità del ‘chie­di­lo a loro’ dove, de­nun­cia l’As­so­cia­zio­ne per i di­rit­ti de­gli uten­ti e dei con­su­ma­to­ri, si fa ri­fe­ri­men­to alle ope­re ca­ri­ta­te­vo­li del­la Chie­sa, ma sen­za in­di­ca­re quan­to de­na­ro vie­ne mes­so a di­spo­si­zio­ne dei fon­di rac­col­ti.

Come emer­ge da­gli stes­si ren­di­con­ti del­la Cei, ben poco di que­sto de­na­ro vie­ne elar­gi­to ef­fet­ti­va­men­te in so­li­da­rietà. Ma gli spot, con­te­sta l’Aduc, sono fuor­vian­ti per­ché “la­scia­no in­ten­de­re che l’in­te­ro con­tri­bu­to (e non una sua mi­ni­ma par­te) è de­sti­na­to agli sco­pi pub­bli­ciz­za­ti”. Per que­sto l’as­so­cia­zio­ne par­la di pub­bli­cità in­gan­ne­vo­le, chie­den­do l’in­ter­ven­to dell’Au­tho­ri­ty.

E’ noto come gli spot com­mis­sio­na­ti dal­la Chie­sa per rag­gra­nel­la­re de­na­ri sia­no quan­to­me­no di­scu­ti­bi­li per for­ma e ap­proc­cio, bat­ten­do sul ta­sto del com­pas­sio­ne­vo­le per dif­fon­de­re l’im­ma­gi­ne di una Chie­sa buo­na e ca­ri­ta­te­vo­le, evi­tan­do ac­cu­ra­ta­men­te di for­ni­re dati e ci­fre. An­che quan­do i sol­di spe­si per il puro mar­ke­ting sono mol­ti di più di quel­li con­cre­ta­men­te elar­gi­ti ai bi­so­gno­si, come di­mo­stra la pub­bli­cità ai tem­pi del­lo tsu­na­mi. Ma un’ini­zia­ti­va ana­lo­ga a quel­la dell’Aduc non ha sor­ti­to al­cun ef­fet­to.

L’Uaar au­spi­ca, tra­mi­te i suoi ca­na­li in­for­ma­ti­vi come Oc­chio­per­mil­le, che la gen­te sia in­for­ma­ta in ma­nie­ra tra­spa­ren­te e com­ple­ta. So­prat­tut­to sul­le tv pub­bli­che, pa­ga­te da tut­ti i cit­ta­di­ni a pre­scin­de­re dal cre­do, sul­le qua­li però la­ti­ta un’in­for­ma­zio­ne com­ple­ta. An­co­ra me­glio sa­reb­be se lo Sta­to fa­ces­se la sua par­te, de­sti­nan­do ad esem­pio l’Otto per mil­le che gli spet­ta per la ri­co­stru­zio­ne (come ad esem­pio, nel­le zone col­pi­te da ca­la­mità na­tu­ra­li) e fa­cen­do pub­bli­cità a se stes­so per que­ste fi­na­lità so­cia­li.

(Fonte UAAR)

Pubblicato da hannibalector

"Nessuno è il mio nome: Nessuno mi chiamano mia madre e mio padre e tutti gli altri compagni"

6 Risposte a “FINALMENTE!”

  1. @–>Dei
    La foto è fantastica. Peccato che il video sia stato censurato. Come al solito, gli schifosi corrono subito al riparo con ogni mezzo, quando vedono sconfessate le loro falsità.

    @–>Kefos
    Non ho capito.

    Un abbraccio a entrambi.

  2. @–>Kefos
    Il link è stato postato da Deicida. Non ho capito perché dici a me “cosa ti faccio leggere”.
    Un caro saluto.

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