(Roma). “Moana Pozzi è stata fatta sparire dai Rettiliani per mantenere la razza umana in una perpetua condizione di repressione sessuale”. La verità è finalmente venuta a galla dopo la vicenda Vatican Leaks ed è emersa dai documenti top-secret trafugati dagli archivi personali del papa.
Vi sarebbe stato un vero e proprio accordo tra gli alti vertici della Chiesa Romana e i capi Rettiliani per impedire alla nota attrice hard degli anni ’80 di diffondere il suo messaggio d’amore e di libertà sessuale.
L’attrice che, assieme alla collega e amica Ilona Staller, si definiva “missionaria dell’amore”, stava divulgando con successo tra la popolazione un ideale di vita contrario alle finalità dei Rettiliani e dei loro succubi all’interno della Curia Pontificia.
Dopo queste sconvolgenti rivelazioni, le autorità sono ora decise a indagare se i resti di Moana Pozzi sepolti a Lerma, in Piemonte, siano effettivamente quelli della show-girl, oppure se si tratti dell’ennesima messa in scena dei Rettiliani per confondere ancor di più le acque.
La deputata Tatiana Basilio del Movimento Cinque Stelle ha immediatamente presentato un’interrogazione parlamentare al Ministro dell’interno affinché l’opinione pubblica venga adeguatamente informata sui fatti.
Che poi io mi chiedo perchè la povera, compianta Moana è morta e questa Tatiana Basilio è ancora in giro?

Ma lo vedi che non c’è giustizia, nè misericordia?
La mia Signora Madre crede all’esistenza degli gnomi del bosco, ma non alle sirene.
Ciò è male? Non è che poi i Rettiliani mi si incazzano? Nel loro piccolo, come le formiche?
Che però son morte a Nassirya.
Una prece.
Gli gnomi del bosco, così come gli elfi di “The lord of the rings”, sono creature benefiche (già il suffisso di questa parola gioca in loro favore).
Le sirene, dai miei ricordi di mitologia greca, sono creature spaventose e antropofaghe, che puzzavano di fogna e vomitavano sistematicamente sul cibo altrui, insozzandolo, peraltro originariamente più simili alle arpie che ai delfini.
Dunque, la tua mamma ha ragione di voler più bene agli gnomi che a loro.
La spiegazione di tutto, comunque è semplice: Tatiana Basilio è una schifosa sirena in uno dei suoi più riusciti travestimenti. 🙂
Tutte balle: tu con la Tatiana Basilio hai il dente avvelenato perché le sbavavi dietro e lei non te l’ha data, altro che storie.
Per motivi anagrafici sarei stato più sincronico con Moana piuttosto che con Tatiana; la quale, diciamocelo, non è proprio quel che si dice una bellezza. Tuttavia, data la magra che ho intorno, ‘na bottarella la si potrebbe dare pure a Tatiana che, per favorirmi l’eros perduto, magari potrebbe abboccare vestita da sirena quando vado a pescare.