DALLE TATTICHE DI GOEBBELS ALLA PROPAGANDA POLITICA DELLA SINISTRA DEI NOSTRI GIORNI

1. Principio della semplificazione e del nemico unico:
Scegliere un avversario e insistere sull’idea che sia lui la fonte di tutti i mali.
Per esempio: “Salvini è xenofobo, la Meloni è fascista, Berlusconi è un mafioso”.
2. Principio del contagio:
Fare di tutta l’erba un fascio, riunendo chiunque faccia del male in un’unica categoria. In questo modo si rinforzerà l’idea di un nemico unico da combattere.
Per esempio: i leghisti sono tutti ignoranti e disumani.
3. Principio della trasposizione:
Dare costantemente la colpa all’avversario o riversare su di lui i propri difetti.
Per esempio: i nostri avversari sono tutti “antidemocratici” e “fascisti”.
4. Principio dell’esagerazione e della deformazione:
Trasformare qualsiasi aneddoto, per quanto piccolo o banale, in un fatto da cui dipende la sopravvivenza della società. L’obiettivo è far percepire qualsiasi atto compiuto dall’avversario come sospettoso e minaccioso.
Per esempio: La Meloni ha postato il video dello stupro per sciacallaggio politico.
5. Principio della volgarizzazione:
“Qualsiasi propaganda deve essere popolare e adattare il suo livello al meno intelligente degli individui a cui è diretta. Più grande è la massa da convincere, più piccolo deve essere lo sforzo mentale richiesto. La capacità recettiva delle masse è limitata, e la loro comprensione è scarsa. Inoltre, la massa dimentica molto facilmente”.
Per esempio: aumenteremo di una mensilità lo stipendio annuale.
6. Principio dell’orchestrazione:
“La propaganda deve limitarsi a un numero piccolo di idee e ripeterle instancabilmente, presentandole ogni volta da un punto di vista diverso, che però riporti sempre allo stesso concetto. Non ci devono essere ambiguità né dubbi”. Proprio per questo motivo, come si suol dire, “se una menzogna viene ripetuta a sufficienza, alla fine diventa una verità”.
Per esempio: “La Lega restituisca i 49 milioni di Euro”.
7. Principio del rinnovamento:
Consiste nel pubblicare notizie e idee che denigrano l’avversario in grandi quantità e a grande velocità. In questo modo la difesa sarà costante.
Per esempio: disporre del controllo dei gruppi editoriali maggiori e delle reti televisive pubbliche per subissare il pubblico con notizie e opinioni contrarie al Centrodestra.
8. Principio della verosimiglianza:
Presentare delle informazioni confermate, almeno in apparenza, da fonti solide, anche se in fondo vengono mostrate solo in modo parziale. L’obiettivo è creare una grande confusione, che i cittadini tenderanno a risolvere attraverso la spiegazione più semplice possibile: vale di più una bugia che non può essere smentita, di una verità inverosimile.
Per esempio: avere a libro paga decine di personaggi del mainstream (giornalisti, scrittori, registi, attori, artisti e intellettuali in genere, pronti a dichiarare sui principali media la loro opposizione alle idee e ai programmi del Centrodestra)
9. Principio del silenzio:
Consiste nel non realizzare dibattiti su argomenti su cui non si hanno motivazioni abbastanza convincenti, e allo stesso tempo nascondere le notizie che favoriscono l’avversario. “Se non puoi contrastare le brutte notizie, inventane altre che distraggano da esse”.
Per esempio: silenzio assoluto sugli stupri perpetrati da immigrati, sulle vicende di Palamara, sui soldi nella cuccia del cane della Cirinnà, su Bibbiano, sui fondi Unicef, sui fondi per il terremoto, sui 25 milioni di Euro della Margherita sottratti da Lusi, ecc.
10. Principio della trasfusione:
Utilizzare miti o pregiudizi nazionali o culturali per risvegliare una componente viscerale che alimenti determinate pratiche politiche. Le idee devono essere sorrette dalle emozioni più primordiali.
Per esempio: l’antifascismo e la Resistenza
11. Principio dell’unanimità:
Convincere i cittadini del fatto che è necessario pensarla come gli altri, creando una falsa unanimità. Il desiderio istintivo di appartenere a un gruppo completerà l’opera.
Per esempio: ad ogni occasione possibile, dare inizio a una fanfara di voci di consenso, radunando tutta la corte dei miracoli al proprio soldo, per far credere che tutti la pensino come la Sinistra. In particolar modo sulla questione dell’immigrazione e dell’ordine pubblico, sulla questione gender e il DDL Zan, sullo ius soli, ecc.

Pubblicato da hannibalector

"Nessuno è il mio nome: Nessuno mi chiamano mia madre e mio padre e tutti gli altri compagni"

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